La cappella di Castel Ganda fu ampliata verso la fine del XVII secolo e sulla particolare cantoria è situato un organo ricco di ornamenti.

Lo strumento ha un manuale, 11 registri a somiere a tiro, una pedaliera ed è molto probabilmente opera dell’organaro Johann Caspar Humpel.

Nessun documento ci dice se l’organo fu costruito nel 1689 in occasione dell’inaugurazione dell’ampliamento della cappella. La tecnica di costruzione e la fattura dello strumento si rifanno alla tradizione della bottega organaria di Daniel Herz che fu il più illustre organaro tirolese del XVII secolo e quindi lasciano presumere a una più vecchia data di costruzione.

L’organo è costruito in maniera davvero speciale: da 5 file di canne sono stati ricavati complessivamente 10 registri (secondo il principio di estensione) e in seguito vennero aggiunti due registri al pedale. Lo strumento possiede un Tremula (il cui canale è riservato esclusivamente al manuale) e un Timpanum, costituito da 4 canne in legno tappate accordate in modo da produrre dei battimenti.

Il vento nei canali interni allo strumento è rifornito da due mantici a cinque soffietti.